Intanto il Tar boccia il commissario per Cosenza 1
Parte la gara per l’affidamento del servizio di distribuzione gas nei 33 comuni dell’Atem Bergamo 3. Il Comune di Dalmine, in qualità di stazione appaltante, ha infatti pubblicato sabato sulla Gazzetta Ufficiale europea il relativo bando, del valore totale stimato di 116.543.220 euro (Iva esclusa). Il bando indica nel prossimo 30 novembre (entro le ore 13) il termine per la presentazione delle offerte. In base ai dati Mise, l’Atem Bergamo 3 (“Dintorni ad ovest di Bergamo”) comprende una rete di 956 km che nel 2012 ha distribuito 163,4 milioni di mc di gas a 84.925 punti di riconsegna.
Mentre le gare gas lombarde fanno un passo avanti – da registrare anche la pubblicazione la settimana scorsa di una nuova versione della “Guida Pratica Atem Gas” messa a punto dalla Regione – in Calabria si registra intanto l’annullamento del decreto con cui il presidente della Giunta, Mario Oliverio, aveva nominato Andrea Cuzzocrea commissario ad acta per la gestione della procedura dell’Atem Cosenza 1 Ovest. Accogliendo il ricorso del Comune di Cosenza, i giudici hanno stabilito in una sentenza del 30 luglio (n. 1.454) che, sulla base del D.Lgs 39/2013, a Cuzzocrea, in quanto consigliere di un Comune (Rende) con popolazione superiore a 15.000 abitanti, non è possibile conferire, nell’ambito del medesimo territorio regionale, l’incarico di commissario del Comune di Cosenza, “giacché le funzioni allo stesso assegnate rientrano certamente tra quelle proprie degli incarichi dirigenziali”.Il Tar ha anche rilevato che il D.Lgs 69/2013, “pur avendo definito come ‘perentori’ i termini assegnati agli ambiti territoriali ottimali per l’avvio delle procedure di gara e pur avendo previsto, a valle degli stessi, l’esercizio di un potere sostitutivo da parte della Regione, non ha altrettanto chiaramente fatto discendere dalla scadenza dei termini in questione, la decadenza dall’esercizio del potere da parte della stazione appaltante”. Una nota del Comune di Cosenza ricorda che il sindaco, Mario Occhiuto, aveva scritto al presidente Oliverio per chiedere la revoca della nomina di Cuzzocrea, sostenendo che la municipalità calabrese doveva recepire le approvazioni consiliari della convenzione da parte dei Comuni facenti parte dell’Atem e che erano stati “più volte sollecitati i Comuni inadempienti”. A giudizio di Cosenza, il commissariamento “era semmai più opportuno per tali Comuni e non già per quello capofila al quale nulla è contestabile”. L’Atem Cosenza 1 Ovest conta una rete di 1.319 km attraverso la quale nel 2012 sono stati distribuiti 71,2 mln mc di gas a 84.562 punti di riconsegna. QE, 06-08- 2018