Il quarto rapporto del servizio per il controllo parlamentare.
Tra glia altri: tracciabilità carburanti, gare gas, aree idonee, piattaforma Ppa, riconversione raffinerie Dall’energy release alle aree idonee al DM Fer X fino alla piattaforma unica e al modello unico per l’autorizzazione degli impianti rinnovabili, dall’elenco venditori all’aggiornamento dei criteri per le gare gas, alla piattaforma per la negoziazione dei contratti Ppa, dal decreto per la riconversione delle raffinerie esistenti alla banca dati sui carburanti, fino alla strategia nazionale contro la povertà energetica, all’albo dei sistemi di distribuzione chiusi e ai canoni dovuti dalle grandi concessioni idroelettriche.Sono, per titoli, alcuni dei 316 decreti attuativi di norme primarie che il governo Meloni non ha ancora adottato. In molti casi, i termini per l’adozione sono già scaduti.Dall’insediamento, il nuovo governo ha adottato invece 220 provvedimenti attuativi. L’elenco si può leggere nella quarta relazione del servizio per il controllo parlamentare sui provvedimenti attuativi delle leggi. Staffetta Quotidiana, 07-03-2024